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353. Francesco Sforza al podestà di Chignolo Po e ad Andrea da Foligno 1451 febbraio 20 Milano

Francesco Sforza ordina al podestà di Chignolo Po di convincere, in accordo con il cancelliere ducale Andrea da Foligno, i gentiluomini di Santa Cristina a sopportare anche loro una parte degli oneri degli alloggiamenti.

Potestati Cugnoli (1).
Li homeni de Sancta Christena furono da nuy li dì passati, pregandone volessimo provedere che li zentilihomini de quello loco contribuisseno ala rata soa de lozamenti, et nuy scripsemo et ordinassemo che cossì devesseno fare. Dapoy, essendo lamentati de questo li zentilihomini, scripsemo in contrario. Et per li poveri homini sonno retornati un'altra volta da nuy, molto gravandose de questo, onde te commectiamo et volimo che, intendendote con ser Andrea da Foligno, nostro cancellero, vedi de acordare li zentilihomini a supportare una parte deli lozamenti. Et, quando questo non potesse essere, volimo provedi che lo fazano, perché cossì ne pare conveniente et rasonevole. Mediolani, xx februarii 1451.
Cichus.
In simili forma scriptum fuit ser Andree de Fulgineo, cancellero, et cetera.


(1) Non identificato (la carica è segnalata da SANTORO, Gli uffici, p. 345, con inizio 1451 ottobre 1).