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398. Francesco Sforza al priore di Lombardia di San Giovanni gerosolimitano 1451 marzo 5 Milano

Francesco Sforza chiede al priore di Lombardia della casa ospedale di San Giovanni gerosolimitano di voler concedere la precettoria di San Giovanni d'Alessandria a un membro della sua casa.

[ 97v] Domino priori Lombardie domus hospitalis Sancti Iohannis hierosolimitani.
Reverendo in Cristo pater amice noster carissime, essendo nui certissimi che per l'amore et benivolentia quale siamo certi ne portati grande haveriti a piacere et vi sarà grato ad compiacerne in qualuncha cosa che vi richiedessimo, perché anchora nui compiacerissimo a vuy in qualuncha cosa ni richiedescivo et de bonissima voglia, siamo deliberato richiedervi la preceptoria di Sam Giovanne d'Alexandria, per satisfare ala richiesta et voluntà de uno deli nostri de casa nostra propria. Pertanto pregamo la paternità vostra che per satisfatione et complacentia nostra voglia liberamente darne et concederne dicta preceptoria per darli al dicto nostro de casa nostra, certificandola che per una cosa ne farà singulare a piacere. Per el che venne là Bartolomeo da Pisa, nostro famiglio, exibitore delle presente, quale dirà alla paternità vostra alcune cose circha ci per parte nostra, al quale pregamola gli piacia dargli piena fede quando (a) a nui medessimi. Et, se per nui se pu cosa alcuna per la paternità vostra in le terre nostre, ne voglia richiederne, perché tutto faremo volontiera quanto cognoscirimo essergli grato. Data Mediolani, die v martii 1451.
Cichus.


(a) Così in A.