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451. Francesco Sforza al capitano di Casteggio [Giovanni da Gavirano] 1451 marzo 16 Milano

Francesco Sforza ordina al capitano di Casteggio di tassare Matteo Beccaria solo per mezzo cavallo, come avveniva al tempo di Filippo Maria Visconti.

Capitaneo Clastigii (1).
S'è lamentato qui a nuy el nobile Matheo de Beccaria ch'el gli è stato taxato al suo loco de San Gaudentio uno cavallo et che al tempo dela bona memoria del duca passato non gli fo may taxato più che mezo cavallo, quando el dicto loco era richo et fertile de ogni cosa, et, m adessi che è desfacto, gli fi accresuto la mità, la qual cosa non ne pare honesta. Pertanto te commettiamo et volimo che tu non gli debbi taxare se non mezo cavallo, come era prima usanza al tempo dela bona memoria del duca passato, et cunzaralo sul quaderneto del compartito per mezo cavallo, come habbiamo facto nuy sul quaderneto che habiamo qua. Mediolani, die xvi martii 1451.
Iohannes.


(1) Identificato come Giovanni da Gavirano (cfr. SANTORO, Gli uffici, p. 343).