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46. Francesco Sforza a Gabriele Malvicini 1451 gennaio 9 Milano

Francesco Sforza ordina a Gabriele Malvicini di far restituire al genovese Vitale Bartolomeo la seta rubatagli.

Gabrieli de Malvicinis.
Dalo illustre signore duce de Zenoa havemo recevuto una littera, dela quale te mandiamo la copia inclusa, nel facto del furto de certa sede facto a Vitale de Bartholomeo, zenoese, como sei informato, perché l'hai facto sequestrare lì. Per compiacere adoncha al prefato misser lo duxe, per l'honestà et debito volimo che, essendo così como se contene in la dicta copia, provedi che essa seta sia integramente restituita al dicto Vitale o a qualuncha suo messo senza excepcione né contradicione alcuna. Mediolani, ut supra.
Iohannes.