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466. Francesco Sforza al podestà [Bartolomeo Porro], al tesoriere [Gaspare Taccono], agli Anziani e ai ragionieri di Alessandria 1451 marzo 19 Milano

Francesco Sforza ordina al podestà, al tesoriere, agli Anziani e ai ragionieri di Alessandria di dare a Teodoro Ferrari e a suo padre i venticinque fiorini che spettano loro.

Potestati (1) et Antianis, tesaurario (2) et rationatoribus comunis Alexandrie.
Theodoro Ferraro, de quella nostra cità habitatore, dice esser creditore de quella nostra comunità, luy et suo padre, de fiurini vinticinque, come appare per certe bollete, et non poterle conseguire. Pertanto, essendo cussì, ne pare honesto et cussì vi confortiamo et carichamo che per honor vostro vogliati provedere alla satisfatione soa et farlo contento d'essi dinari, aci non habia più casione de lamentarce. Data Mediolani, xviiii martii 1451.
Iohannes.