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504. Francesco Sforza al podestà di Tortona 1451 marzo 30 Milano

Francesco Sforza comunica al podestà di Tortona che manda il famiglio ducale Ludovico da Bologna con l'incarico di curarsi delle genti d'arme e dei soldati e provvederà ad alloggiarli.

[ 118v] Potestati civitatis Terdone.
Nuy mandamo là el nobile homo Lodovicho da Bologna, nostro famiglio, exibitore presente, al quale havimo commesso la cura de quelle nostre gente d'arme et quilli soldati nostri sonno là, che pigliarà quello carcho et togliratte faticha et affanno et pigliarà pensiero allogiarli et fare quanto bisongnarà circha ciò; siché volemo in questo facto gli dati fè et obedite come la nostra persona, et intenderasse con ti ad fare quanto se de' a ongni cosa serà di bisongno circha de ciò, che la cosa vada bene et obviare alli dampni et inconvenienti potesse sequire. Sicché atendirite ad bene fare l'uno et l'altro. Mediolani, xxx martii 1451.
Cichus.