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588. Francesco Sforza al commissario di Pontremoli 1451 aprile 14 Milano

Francesco Sforza ordina al commissario di Pontremoli di favorire Andrea Serapti da Pontremoli per la locale chiesa di San Giacomo. Vuole venga punito colui che ha tanto danneggiato detta chiesa.

Commissario Pontremuli.
Altre fiate ve havimo scripto debiate dar favore ad Andrea de Serapti da Pontremo, parente de Nicodemo, nostro cancelero, per lo facto della chiesa de Sam Iacomo, posta in quella nostra terra de Pontremolo, havendo nui maxime la concessione da chi gli la po' haver conciduto. Mò de novo vi dicimo quel medesimo, et tancto più quanto sentiamo esser voluntà del nostro signor papa, como haviriti inteso et perché sentiamo che alle cose de dicta chiesia son stati facti damni et cose insuportabile, vogliamo non lo patiati, ma puniate qualunque l'havesse facto o facesse, segondo rason porta. Mediolani, die xiiii aprilis 1451.
Cichus.