Registro n. 4 precedente | 598 di 1893 | successivo

598. Francesco Sforza al podestà, al comune e agli uomini di Castelnuovo Tortonese 1451 aprile 15 Milano

Francesco Sforza ordina a podestà, comune e uomini di Castelnuovo Tortonese di consegnare a Gaspare Taccono tanti beni di Giovanni Francesco Torto, fuggito dalla prigione dove era stato rinchiuso per debiti, quanti sono i crediti che Angelo Simonetta e la Camera ducale vantano su di lui.

[ 139v] Potestati, comuni et hominibus Castrinovi Terdonensi
Carissimi nostri, retrovandosse Iohanne Francisco Torto debitore del spectabile Angelo Symonetta, nostro consiliero et secretario dilectissimo, et non volendo satisfarlo como era debito et honesto, dicto Angelo lo feci destenere et mettere in presone in mane de misser Galeotto Ratto, nostro capitaneo de iustitia. Mò novamente è fugito dicto Zohanne Francisco et perché nuy deliberamo fare ogni provisione necessario per la quale dicto Angelo remanga integramente satisfacto et habia el debito suo, perché ogni danno et incommodo de Angelo reputiamo essere nostro, vi confortiamo carichamo et pregamo che et per mantinere et defendere la raxone et per contemplacione nostra vogliati consignare et dare ad Gasparro Tachono, presente latore, nostro thexaurario in Alexandria, al quale havemo commissa questa cosa, tanti beni del dicto Iohanne Francisco quanto monta lo debito ch'esso ha con lo prefato Angelo, che è de iii milia ducati, et etiam consignarli altritanti beni che siano alla summa de iii milia altri ducati, di quali dicto Iohanne Francisco è debitore dela Camera nostra. Confortandovi che in questo non faciati obiecto né resistentia alcuna, ad ciò che la raxone habia loco et che né nuy, né Angelo non supportiamo questo manchamento et danno et per dare exemplo ad altri che non faciano simile truffe. Il che facendo, serrà honore et utile de tucta quella comunità et ad nuy fariti cosa grata et accepta, avisandovi che lo illustre signor marchese ne serà contento et siamo certissimi se la illustre signoria sua havesse dicto Zohanne Francisco in le mane ne lo mandaria, perché faressimo el simile per la illustre signoria sua. Data Mediolani, xv aprilis 1451.
Franciscus Sfortia Vicecomes, et cetera.
Cichus.