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62. Francesco Sforza al vescovo di Cremona [Venturino da Marni] 1451 gennaio 12 Milano

Francesco sforza scrive al vescovo di Cremona di lasciare don Bartholino ai suoi parrocchiani, soddisfatti di lui.

[ 27v] Domino episcopo Cremonensi (1).
Ne hanno facto porgere li homini nostri de loco Sexto de cremonese la supplicatione, quale mandiamo ala paternità vostra qui inclusa. Pertanto, attendendo nuy la continentia d'essa, pregamo et confortiamo la vostra paternità che, essendo cossì como li dicti homini ne hanno exposto per quella, voglia lassare remanere firmo ala loro ecclesia don Bartholino, del quale pare che ne habiano dicti homini ogni suo contentamento, revocando ogni novità facta contra esso, aci non habia ad sequire scandolo né inconveniente alcuno. Dela qual cosa multo vi caricamo. Data Mediolani, xii ianuarii 1451.
Cichus.


(1) Si tratta del vescovo Venturino da Marni (cfr. GAMS, Series episcoporum, p. 789).