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638. Francesco Sforza agli Anziani, alla comunità e agli uomini di Piacenza 1451 aprile 24 Milano

Francesco Sforza ordina ad Anziani, comunità e uomini di Piacenza di condonare lire 200 a Giovanni Pietro da Cremona, debitore verso la comunità di Piacenza di 571 lire, delle quali ha versato 371 al famiglio ducale Giacomo Palmano.

Antianis, comunitati et hominibus civitatis Placentie.
Iohanne Petro da Cremona debitore de libre cinquecento setantauna, cioè 571 imperiali de quella nostra comunità per casione de datio, como se dice, ha exbursato ad misser Iacomo Palmano, nostro famiglio, libre trecentosetantauna imperiali per nuy et cussì restaria anchora debitore de libre ducento. Et perché esso Iohanne Petro alega sua grande inhabilità, ve confortiamo che cum lui vogliati usare pietà et misericordia et remitendoli el debito de quel resto de libre ducento, ita che né lui né sua sigurtà più non sia molestato né inquietato, fariti cosa la quale molto ne piacerà et cussì ve confortiamo et pregamo vogliate fare. Data Mediolani, die xxiiii aprilis 1451.
Franciscus Sfortia Vicecomes manu propria subscripsit.
Cichus.