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64. Francesco Sforza al podestà di Vigevano [Tommaso Ghilino], al podestà di Pavia [Giovanni Manfredi], al podestà di Abbiategrasso [Guglielmo da Baviera], al podestà della Lomellina, al podestà di Novara [Giacomo Scrovegni da Padova], al podestà di Magenta [Leonardo Ciocchi], al podestà del Seprio, al podestà di Saronno, al podestà di Rosate [Giovanni Donato Antoni da Barzio] e al podestà di Mariano Comense 1451 gennaio 13 Milano
Francesco Sforza ordina al podestà di Vigevano di fare gride che vietino di cacciare lepri, fagiani e pernici durante la presente neve.
[
28r]
Potestati Vigleveni (1).
Volemo che, veduta la presente, subito et senza dilactione alcuna metti ordini et facci fare chride in tutti li lochi della iurisdictione toa che niuna persona, sia chi se voglia, durante la presente neve olsa ne presuma cazare né prehendere lepori, fasiani, perdice né altre salvaticine, per quanto hanno caro la gratia nostra. Et ulterius sotto pena de vinticinqui fiurini ogni volta che saranno retrovati caziari et più e mancho alla voluntà del Daneso Crivello, magistro nostro delle caze. Mediolani, xiii Ianuarii 1451.
Cichus.
Scriptum fuit in simili forma subscriptis potatibus (a) et primo:
| potestati Papie (2), |
| item potestati Abiate (3), |
| potestati Lumeline (4), |
| potestati Novarie (5), |
| potestati Mazente (6), |
| potestati Seprii (7), |
| potestati Seroni (8), |
| potestati Roxate (9), |
| potestati Marliani (10). |
(a) Così in A.
(1) Identificato come Tommaso Ghilino (cfr. SANTORO, Gli uffici, p. 355).
(2) Identificato come Giovanni Manfredi (cfr. SANTORO, Gli uffici, p. 316).
(3) Identificato come Guglielmo da Baviera (cfr. SANTORO, Gli uffici, p. 191).
(4) Non identificato (la carica non è segnalata in SANTORO, Gli uffici).
(5) Identificato come Giacomo Scrovegni da Padova (cfr. SANTORO, Gli uffici, 292).
(6) Identificato come Leonardo Ciocchi (cfr. SANTORO, Gli uffici, p. 212).
(7) Non identificato (la carica non è segnalata in SANTORO, Gli uffici).
(8) Non identificato (la carica non è segnalata in SANTORO, Gli uffici).
(9) Identificato come Gioavanni Donato Antoni da Barzio (cfr. SANTORO, p. 194).
(10) Non identificato (la carica non è segnalata in SANTORO, Gli uffici).