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679. Francesco Sforza al podestà di Casaleggio e agli uomini della Valle Mozzola 1451 maggio 1 Milano

Francesco Sforza ordina al podestà di Casaleggio e agli uomini della Valle Mozzola di fornire la fortezza di Casaleggio di legna da fuoco e da reparo. Comanda, inoltre, che si faccia riparare il mulino della fortezza, per la quale vuole ci sia una riserva di altre trenta staia di frumento.

[ 158r] Potestati Cusalegii et hominibus vallis Muzole.
Intendendo che quella forteza de Cusalegio sta multo male fornita, pertanto volimo che provedati quanto più presto sia possibile de reponere in la dicta forteza una bona quantità de lengne da fuocho et da reparo; et cussì etiam faciati cunciare lo molino ch'è in la dicta forteza. Ultra ciò gli farimo altro provisione, perché essa forteza (a) sa ben fornita, como è lo dessiderio et la voluntà nostra et maxime de formento ve pregamo et confortamo ne vogliati subvenire de trenta stara de formento, lo quale ve farimo restituire in brevisso (b) tempo et consignaritelo ad quello nostro castellano et poy ne advisariti Cicho, nostro secretario, perché sappiamo quello che gli sarà messo. Data Mediolani, die primo maii 1451.
Cichus.


(a) Segue ripetuto perché esssa forteza. Prima di forteza è scritto provisione cancellato.
(b) Così in A.