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722. Francesco Sforza ai comitati di Borgomanero, Oleggio e Ceredano 1451 maggio 7 Milano

Francesco Sforza ordina ai comitati di Borgomanero, Oleggio e Ceredano di versare il sussidio richiesto destinato al soldo dei soldati e così Battista del Borgo, commissario ducale, possa exequire de dicte gente d'arme quanto gli habbiamo imposto".

[ 164v] Comitatibus Burgi Manerii, Olegii et Ceredani.
Fo ordinato ne devesti fare uno certo subsidio già bon dì fa, lo quale comprehendimo sina adesso che non è riscoso, de che ne resulta in grande incomodo et danno, ateso che li soldati ali quali gli haveriamo assignati non gli havendo havuto, como non hanno avuto, non siamo signore de usare dicti soldati segondo richiede nostro bisogno per non havere havuti dicti denari. Impertanto, se may ne doveti fare cosa grata, vogliamo et cossì expresamente ve richiercamo et comandiamo che fra octo o deci dì al più alto, doveati havere rechatato il dicto denaro in modo che fra il dicto tempo venendo lì messer Baptista dal Borgo, nostro comissario, gli trovi senza fallo alchuno in ponto et non guardati a promissione ve sia stata facta in del sale né de altro per lo dicto subsidio, perché de nostra intencione è per questo cum il tempo farvi delle cose che ve relevarano et importarano più in grosso, siché per niente falli fra il dicto termine dicto denaro sia ritirato su, aciò dicto messer Baptista possa exequire de dicte gente d'arme quanto gli habbiamo imposto. Mediolani, vii maii 1451.
Cichus.