Registro n. 4 precedente | 848 di 1893 | successivo

848. Francesco Sforza a Lancillotto da Figino 1451 maggio 28 Milano

Francesco Sforza ordina a Lancillotto da Figino di collaborare con Giorgio Del Maino e Battista Sabelleschi nell'indagine su quanti famigli e compagni sono rimasti a Giorgio da Bologna.

[ 189r] Lanzilotto da Figino.
Havimo facto fare assay bono spazamento al strenuo Francesco da Bologna nostro conestabile, et fatoli qua dare una parte in panno havimo scripto et factoli lo assigno deli denari a Parma; ma perché havimo informacione che molti deli soi famigli et compagni sono fugiti, acioché meglio sappiamo quanto se habia ad fare, volimo che cum participacione de domino Georgio del Mayno et domino Baptista Sabellisco tu cerchi cum bono modo diligenter et senza troppo vista sappere quanti pono essere remasti de quello del dicto Francesco, et subito avisare de quanto troveray, facendo questo in modo che esso Francesco non se ne accorgia. Mediolani, xxviii maii 1451.
Cichus.