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868. Francesco Sforza al capitano della Lomellina 1451 giugno 1 Milano

Francesco Sforza ordina al capitano della Lomellina di attenersi a quanto contenuto nei capitoli dell'accordo fra il duca di Savoia e lui per la tassa dei cavalli che si vuole imporre in Lomellina ai cittadini di Vercelli e ad altri sudditi del Savoia.

[ 193rbis] Capitaneo Lomeline.
Ne è stato facto lamenta che alchuni citadini de Verzelle et altri subditi dello illustre signor duca de Savoya che hanno lor terreno in Lomelina vogliono essere astrecti alla graveza delli cavalli ad contributo como fano li altri, et che loro per vigore delli capituli che sonno fra esso illustre signor duca de Savoya et nuy non degono essere astrecti ad questa gravezza. Nuy, per dicta casone, ti mandiamo la copia qui inclusa de duy capituli fra li altri che sonno inter nos, (a) li quali contengono quello tu vederay. Il perché volimo che atenta lo continentia delli dicti dui capituli, tu non li debbi tractare altramente se no (b) como li dicti dui capituli contengono, et cussì ordinarai ad Robio et dovi te pare che sia exequito quello che havimo dicto. Data Mediolani, die primo iunii 1451.
Cichus.