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974. Francesco Sforza a Bartolomeo da Correggio, a Gracino da Pescarolo e a Giacomo Zazio 1451 giugno 12 Milano

Francesco Sforza ordina a Bartolomeo da Correggio, a Gracino da Pescarolo e a Giacomo Zazio che provvedano alla spesa per la sistemazione di due galeoni, spesa ordinata ad Antonio Eustachi, capitano dei galeoni, e al di lui figlio Filippo.

[ 217r] Domino Bartholomeo de Corigio, Gracino de Piscarolo, Iacobo Zazio.
Havimo commesso ad misser Antonio de Eustachio, nostro compare et capitanio de nostri galeoni, et ad Filippo, suo figliolo, che per una certa cosa dignissima de grandissima importantia al stato nostro, cum ogni cellerità et presteza fra octo o dece dì al più lontano, faciano reasetare e mettere in ordine duy galioni in la cui expeditione andarà la spesa che se contene in la lista che ve mandiamo qui inclusa. Et havendo nuy grandemente ad core questo facto, considerato de quanta importantia ello è, volimo et cussì ve commandiamo che havuta questa pigliati quello modo et aptitudine che ve pare de provedere alla dicta spesa, siché omnino questi galloni siano im punto in lo dicto termino rimossa ogni casone et che non habbiamo casone de replicar più, ponendogli suso uno che habbia ad manegiare et tenere el conto di quisti dinary che se despenderanno, lo quale sia idoneo et suffitiente perché non vadano ad male et advenga che la spesa sia limitata como vederity in la dicta lista. Volimo che, nonobstante questo, se gli andasse qualche cosa più, provedaty che sia exequito quanto havimo dicto de sopra, non gli ponendo indutio né dimora alcuna et che per chiareza et cautela vostra havimo sottoscripta la presente de nostra propria mano. Mediolani, xii iunii 1451.
Cichus.
Franciscus Sfortia Vicecomes manu propria subscripsit.