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123. Francesco Sforza al podestà di Fiorenzuola 1451 luglio 7 Cremona.

Francesco Sforza ordina al podestà di Fiorenzuola che venga dato alloggiamento agli uomini d'arme inclusi nella lista per la somma indicata. Qualora gli uomini d'arme non tenessero i loro cavalli negli alloggiamenti loro fissati, non verrà loro data cosa alcuna.

Potestati Florenzole.
Vogliamo che alli homini d'arme nostri annotati nela introclusa lita (a) faci dare lozamento (b) da quelli nostri homini da Fiorenzola, fecendoli dare segondo l'ordine nostro per li cavalli et boche per fina alla summa ad essi descripta, havendoli vivi. Con ciò stia, non volimo per modo alchuno che l'homini nostri siano gravati de cavalli morti et vogliamo che, non tenen- do l'homini d'arme li loro cavalli alli allozamenti deputati ad essi, gli sia resposto de cosa veruna excepto se a ti chiaramente constasse ch'el numero loro fosse iusto. Alora siamo contenti, stando ale spese loro di tutto senza graveza di nostri subditi possino absentarse de lì, non usendo dal territorio nostro de Piasentina. Et per li cavalli e boche gli faray contribuire, volimo che subito ce ne daghi adviso et in ciò non falli per cosa alchuna. Cremone, vii iulii 1451.
Iohannes.

(a) Così in A.
(b) Segue fa depennato.