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61. Francesco Sforza a Marcoleone 1451 giugno 23 Milano.

Francesco Sforza ordina a Marcoleone di sistemare lo sperone della Muzza in modo che vi sia sempre abbondanza di acqua. Quanto al resto gli dice di stare accorto, ben attento ai movimenti della gente (veneziana).

Marcholeoni.
Havemo recevuta la toa lettera et inteso quello ne scrivi de quelli cavalli vano ad Comazo quali dice essere callatI, et cetera. Il che n'è piazuto havere inteso et non deve essere per altro che li dicti cavalli siano descresuti tanto, se non che lo sperone deve essere guasto. Pertanto vogli usare ogni diligentia et solicitudine ch'el dicto sperone sia conzo; per quando sia conzo siamo certi non li mancharà may acqua et che l'acqua gli starà grossa. Cossì de novo scrivimo al podestà di Melzo, quale ve mandarà quello adiuto gli richiedereti. Noy non dubitamo però nè credemo che coloro passino, pur vogli stare vigile, attento et solicito et avisarce de tutto quello seguirà alla zornata delli movimenti de quelle gente et d'ogni altra cosa. Mediolani, xxiii iunii 1451.
Cichus.