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1106. Francesco Sforza al luogotenente di Cremona 1451 ottobre 17 Belgioioso.

Francesco Sforza scrive al luogotenente di Cremona perché i Cremonesi condonino, come aveva già richiesto, parte della condanna fatta contro i gentiluomini di Donara.

Locumtenenti Cremone.
Alli dì passati scripsimo alli presidenti de quella nostra cità de Cremona volesseno remettere ad nostra complacentia quella parte de condempnacione facta contra li zentilhomini da Donara, subditi del'illustre signor marchexe de Mantua, che spectava a quella comunità, perché de ciò ne eramo recerchati per lettere del prefacto signor marchexe et como latius in esse nostre lettere se contineva. Et perché intendiamo che de ciò niente è seguito, et sono pur de novo retornati da noy dicti gentilhomini per essa casone, desiderando noy sì per gratificare al prefacto signore, como alli dicti zentilhomini, che quello havimo scripto sia exequito et sia remossa in tutta dicta condempnacione, pertanto ve scrivemo et ve committimo che, cum quilli boni modi serano expedienti, vedati de fare sì con quelli nostri citadini de Cremona ch'essa condempnatione omnino sia remossa e cassata, per forma ch'essi zentilhomini per tale casone non habiano più a ritornare da noy. La qual cosa, se rendiamo certi, la sappereti bene mandare ad effecto. Data Belzoyosii, xvii octobris 1451.
Cichus.