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1183. Francesco Sforza a Stefano da Vimercate 1451 ottobre 28 Cremona.

Francesco Sforza assicura Stefano da Vimercate che attende Pietro Accettanti per provvedere alle sue richieste personali. Dirà a Giovanni Giapano di suggerirgli i modi che deve usare per la conservazione del grano, comprese le cento moggia di frumento che presto avrà.

Stefano de Vicomercato.
Respondendo ale parte necessarie dele toe lettere de xviiii dì del presente et primo, alla parte che se dignamo provedere del tuo vivere et cetera, te dicimo che aspectamo qui Pedre Acceptante, et como serà venuto, te farimo tal provisone che te porray contentare. Alla parte del frumento dicemo che tu debii solicitare de haverne fin in cento moza, como per altre te havemo scripto; et perché ne scrivi che quello frumento hay non lo poy governare, ma sta in mano deli rati per mancamento de vasselli et assiamenti da governarlo, scrivimo ad Iohanne Giapano che proveda che habii da governarlo. Del provisionato sè fugito cum quilli dinari et cetera, non te dicemo altro, perché scrivemo ad Boschino quanto bisogna circa ciò. Solicitaray adonca ti de [ 280v] havere del frumento fin ala dicta summa de cento moza et ch'el predicto Iohanne Giapano te proveda per poterlo governare, como havimo dicto. Cremone, xxviii octobris 1451.
Cichus