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1190. Francesco Sforza a Giovanni Balbiani 1451 ottobre 28 Cremona.

Francesco Sforza dispone che Giovanni Balbiani assecondi la richiesta degli uomini di Sale di portare duecento some di frumento e altra biada a Pavia, Milano e in altri luoghi del ducato, avvertentendo che il totale delle singole concessioni non vada oltre le dette duecento some.

[ 282r] Comiti Iohanni de Balbiano.
Li homini dela nostra terra de Sale per potere satisfare ad alcuni suoy bisogni ne hanno domandato de gratia se dignamo concederli licentia de poter condure dela dicta terra de Sale a Pavia, Milano et ad ogni altro loco del nostro dominio, some ducento de furmento et de ogni altra biada. Volendo, andoncha, compiacerli, siamo contenti et cossi volimo che ali dicti homini o ad qualunche singulare persone che venerano da vuy per la dicta casone gli faciati licentia de potere condure del furmento o altra biada fino ala somma dele dicte some ducento, como è predicto, havendo però advertentia a fare dicte licentie per modo che cadauno venga ad havere et sentire la soa rata parte del commodo et utilità se conseguirà per questa tale licentia de some ducento de frumento, advertendo etiam che, sotto colore de questa tale tracta, non se ne possi cavare mazore somma. Data Cremone, die xxviii octobris 1451.
Iohannes.