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1194. Francesco Sforza al podestà di Sale 1451 ottobre 28 Cremona.

Francesco Sforza ribadisce al podestà di Sale che tutti sono obbligati al pagamento della tassa dei cavalli e del sale.

[ 283r] Potestati Salarum.
L'homini de quella nostra terra sonno stati qui da nuy lamentandose che sonno alcuni de quella terra qualli, contra la forma deli capitoli hanno con nuy, pretendendose esse exempti, non voleno contribuire ala spesa dela taxa di cavalli et del sale. El perché, lassiamo stare li capitoli, ma tutti li nostri subditi, in ogni nostro loco, contribuiscano ala dicta spesa de taxa et sale per la soa rata parte, volimo che ad ogni modo li observi el capitolo essi homini hanno con nuy, disponente sopra de questo; et provedi che ogniuno paghi la soa rata parte che li toca per dicta taxa et sale, facendo in modo che de questo non ne sentiamo più lamenta. Cremone, xxviii octobris 1451.
Iohannes.