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1233. Francesco Sforza a Baldassare Corti 1451 ottobre 31 Cremona.

Francesco Sforza comanda a Baldassare Corti di dare a Giovanni Piccinino da Brescia la metà della somma, ricevuta da quello di Fiorenzola, che il duca aveva ripartita, in eguali parti, fra detto famiglio e lui, ma che Baldassare si teneva interamente.

Domino Baldessari de Curte.
Tu say che de quelli cinquanta (a) ducati deve dare quello da Fiorenzola, noy ne havimo assignati xxv ad ti et xxv a Iohanne Picinino da Bressa, nostro famiglio, ma ne pare, segondo intendimo, te ne faci beffe et non curi dare li soy ad Iohanne Picinino; de che ne meravigliamo et dolimo de ti. Pertanto de novo per questa te dicimo et commandiamo che, senza dillacione, et remossa ogni casone, provedi che Iohanne Picinino habia subito li soy ducati vinticinque, altramente ne dolerimo de ti. Cremone, ultimo octobris 1451.
Cichus.
In simili continentia scriptum fuit domino Seve de Curte. Data ut supra.

(a) Segue cavalli depennato.