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219. Francesco Sforza al Regolatore e ai Maestri delle entrate 1451 luglio 17 Cremona

Francesco Sforza ordina al Regolatore e ai Maestri delle entrate di fare in modo che Galeotto Ratti abbia presto la sua provvisione.

Regulatori et Magistris intratarum.
Lo egregio misser Galeoto Rato, nostro capitaneo de iusticia, se grava et lamenta che non pò essere pagato dela soa provisione et che bisogna se parti per forza et extrema necessità. Et perché siamo certi considerato intenditi molto ben quanto importa quello officio in quella nostra cità, vogliamo et comandamove expresse che vogliati in ogni modo provedere et pigliare tal ordine et modo, ch'el dicto misser Galeoto se possa prestissimo valere dela dicta sua provisione, avisandove che, se quello officio se abandonerà, nuy daremo la colpa et lo defecto a vui et non ad altri. Siché fati per modo non habiamo casone gravarse de vuy. Cremone, ut supra.
Cichus.