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239. Francesco Sforza a Battista de Burgo 1451 luglio 19 Cremona

Francesco Sforza si compiace con Battista de Burgo, commissario di Oleggio, per la sistemazione data ai quaranta uomini dei fratelli da Sanseverino, ai quali ha scritto sollecitandoli ad impedire che i loro soldati abbandonino gli alloggiamenti per fare danni altrove.

[ 61v] Domino Baptiste de Burgo, commissario Olegii.
Havimo recevuto la tua lettera per la quale restamo advisati. Et respondendo prima alla parte delli logiamenti de che hay proveduto ad quilli de Sancto Severino de boche xl, dicimo ne piace et commendamo la dilligentia tua, admonendoti vogli provedere in modo che loro se habbiano ad contentare et li homini non habiano ad (a) et li homini (b). All'altra parte delli homini d'arme quali lassano li logiamenti a loro ordinati per andare ad dare damno altrove, nuy scrivimo per la aligata (c) ad quelli de San Severino, in modo non dubitamo più gli farranno opportuna provisione, cussì gli provedi anchora tu, per modo non tengano occupati se non li suy logiamenti. Data Cremone, die xviiii iulii MCCCCLprimo.
Cichus.