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251. Francesco Sforza al referendario [Giovanni Ceno da Varese] e al tesoriere di Cremona [Antonio Trecco] 1451 luglio 21 Cremona
Francesco Sforza ordina al referendario e al tesoriere di Cremona di fare in modo di mandare a Pizzighettone alcune imbarcazioni che possano trasportare le colonne per il ponte della stessa localitą fino al castello.
Referendario (1) et thesaurario cremonensi (2).
Volimo che, subito et senza dimora, tegnati modo mandare ad
Pizchetone una nave grande, la quale sia sufficiente da acompagnarla con un'altra per mecterli sopra al castello da conficcare le colonne del ponte de Pizchetone, el quale se bisogna conzare; et similiter un'altra navetta o burchella da potere condure dicte colonne per aqua al dicto castello, secundo ve informarą Zohanne Caymo, nostro cancellero. Et guardati ad torle con minore spesa dela Camera nostra che possite, como siamo certi farite.
Cremone, die xxi iulii 1451.
Cichus.
(1) Identificato come Giovanni Ceno da Varese (cfr. SANTORO, Gli uffici, p. 411).
(2) Identificato come Antonio Trecco (cfr. SANTORO, Gli uffici, p. 412).