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26. Francesco Sforza al vicario vescovile di Piacenza 1451 giugno 12 Milano

Francesco Sforza ribadisce al vicario vescovile di Piacenza di non fare alcuna innovazione contro gli ebrei.

Domino vicario episcopalis curie Placentie.
Alli dì passati ve scripsimo che alli ebrey habitanti quella nostra cità non volessive inovare cosa alchuna né contrafargli alla convencione hanno con la communità d'essa nostra cità et subsequenter confirmate da noy. Et pur sentimo che non attendute le nostre lettere, gli fati inovacione, et pertanto iterato ve scrivimo che non gli vogliati inovare altro che habiano inovato gli vostri precessori, perché non lo comportarimo. Mediolani, xii iunii 1451.
Cichus.