Registro n. 6 precedente | 264 di 1271 | successivo

264. Francesco Sforza al luogotenente di Lodi 1451 luglio 21 Cremona

Francesco Sforza scrive al luogotenente di Lodi di aver chiesto a un esponente della famiglia Vistarino di alloggiare onorevolmente nella sua casa l'ambasciatore fiorentino che si recherà a Lodi insieme a lui.

[ 66v] Locuntenenti Laude.
Perché vignirà lì cum nuy el magnifico ambasiatore de excellenti fiorentini, quale per cose molte importante ha ad stare apresso nuy, non sapendo nuy dove alogiarlo più honoratamente in quella nostra cità ca in casa del venerabile comandatore de Vestarino, gli scrivimo ad esso comandatore per la ligata (1) ch'el debbia ornare et fare aparechiare dicta casa. Il perché volimo che, retrovandoti cum luy insiema, provedi che omnino essa casa sia ben aparechiata. Et tu sforzati de trovare qualche tapezarie et qualche altry ornamenti de casa et da lecti, siché se possa alogiare honoratamente et non gli mancha cosa alchuna. Et similmente faragli fornire dicta casa delle masaritie, cioè lecti ornati et fornimenti da cusina, per modo che stia bene. Et vede de non manchare de cosa alcuna. Data Cremone, die xxi iulii 1451.
Cichus.


Alla missiva è allegata la lettera n. 263.