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311. Francesco Sforza a Boccacino Alamanni 1451 luglio 26 Cremona

Francesco Sforza ordina a Boccacino Alamanni di scrivere a Matteo Lenzio in merito al cavallo ricevuto. Vuole che chieda a Matteo quale sia il prezzo e lo paghi.

Bochacino Alamanno.
Nuy havimo recevuto el cavallo de ser Matheo Lentio quale ne haviti mandato, el quale havimo visto volontiera et enne stato molto grato et acepto; il perché volimo ne debiati rengratiare assay per parte nostra dicto ser Matheo, proferendo, se cosa alcuna possiamo per luy, aparechiati. Ceterum volimo che ve debbiati intendere cum esso luy del pretio et gli fariti el debito pagamento, avisandoce poy nuy de quanto haveriti numerato per dicto cavallo perché vi li farimo dare nel bancho nostro ad Luyse, vostro figliolo. Data Cremone, xxvi iulii MCCCCLI.
Cichus.