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356. Francesco Sforza al Consiglio segreto 1451 luglio 30 Cremona

Francesco Sforza scrive ai membri del Consiglio segreto di aver ricevuto notizie circa le stanze di Francesco Landriani e di Missaglia per ospitare il Consiglio.

Dominis de Conscilio nostro secreto.
Havimo recevuto vostre lettere circha el facto delle stantie de miser Francisco da Landriano et el Misaglia per redurvegli a Consiglio. Et quanto alla parte che ne rengratiati della cura havimo ala salute vostra, dicimo che non gli achade rengratiamento perché, cossì facendo, facemo pur el facto nostro proprio. Vero è che è venuto Antonio, figliolo del Mesaglia, gravandose molto che la casa gli sia spazata ex arupto, como luy dici, al quale havimo resposto quanto ne è parso, in modo che aquesce alla nostra (a) voluntà. Siché staritive lì et procurati star sani. Data ut supra.
Cichus.


(a) Segue ala nostra depennato.