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367. Francesco Sforza a Gaspare Vimercati 1451 agosto 2 Cremona

Francesco Sforza scrive a Gaspare Vimercati di aver saputo che è morto Tommaso Grasso, uomo notoriamente molto ricco. Vuole che Gaspare insieme ad Antonio Minuti con i giusti modi cerchi di avere del denaro.

Comiti Gaspari de Vicomerchato.
Nuy havimo inteso che Thomaso Grasso è morto, el quale, segondo comune opinione, como sappeti era copioso de denari; il che, siando noy al bisogno del dinaro como sappeti, haverissimo caro et sariane grandissima subvencione et aconzo de poterce adiutare deli soi denari. Pertanto vogliati dare forma et modo, per quella più fictabile et aconza via ve parerà, una cum ser Antonio de Minuti, al qual scrivimo se intenda cum vuy de ciò, et adaptare la cosa per modo se ne possiamo valere et adiutare delli soy denari. Et in ciò vogliati usare ogni arte, astucia, cautella et diligentia, como sapereti fare. Cremone, ii augusti 1451.
Cichus.