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396. Francesco Sforza al luogotenente di Lodi 1451 agosto 5 Cremona

Francesco Sforza vuole che il luogotenente di Lodi faccia avere a Tommaso da Todi, con rapido procedimento, i crediti che egli rivendica da alcuni debitori del luogo.

Locumtenenti Laude.
Thomaso da Tode, presente portatore, vene lì in Lode per alcune soe facende, et maxime per rescodere alcuni dinari, quali deve havere d'alcuni soi debitori lì, secondo da luy intenderai. Et perché per alcuni boni respecti el non pò fare troppo longa demora lì, volemo che li facci administrare rasone sumaria et expedita contra qualunque suo vero debitore, non obstantibus quibuscunque cavillationibus et exceptionibus frivolis, sed sola tantum facti veritate inspecta, per modo, prestissimo, dicto Thomaso possa consequire el debito suo et se ne possa retornare a far quello ha ad fare. Datum (a) Cremone, quinto augusti 1451.
Iohannes.