Registro n. 6 precedente | 414 di 1271 | successivo

414. Francesco Sforza al commissario di Pizzighettone 1451 agosto 7 Cremona

Francesco Sforza comanda al commissario di Pizzighettone di far restituire a Francesco da Ronco quello che gli è stato tolto, se è vero che il podestà ha dato a detto Francesco il permesso di portare biada per i cavalli.

Commissario Pizleonis.
È venuto qua da noy Francisco da Roncho, exibitore de questa, lamentandose che, havendo comprato neli borghi de quella nostra terra certa quantità de biada da cavalli con licentia a bocha de quello nostro podestà per conducerla qui, per lo dicto podestà gli è stata tolta dicta biada, el carro et li bovi et deinde astrettelo a dar securitate, dicendo contra luy che non gli haveva dato la dicta licentia; dela quale cosa molto se maravigliamo perché in tale modo siano subtraditi l'homini nostri. Pertanto te commetimo et volimo che, essendo cossì, subito gli faci restituire dicti soi bovi, carro et biada, facendoli canzellare dicta soa securitate et per modo che più non habia ad retornare da noy con iusta lamenta. Cremone, vii augusti 1451.
Cichus.