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534. Francesco Sforza al podestà di Lecco 1451 agosto 21 Lodi

Francesco Sforza informa il podestà di Lecco che il Consiglio segreto manderà le biade a Malgrate, dove si farà il pane, che poi verrà portato a Lecco. S'accordi con il capitano della Martesana e con Tommaso di Marcoleone.

[ 125r] Potestati Leuci.
Havimo recevuto la tua lettera continente più parte alle quale non facimo resposta, se non alla parte dele biade; ala quale, rispondendo, te advisamo como lo Consilio nostro mandarà lì doe persone, quale haverano ad provedere che dele biave ne sarano conducte ad Malgrato, et lì se farà del pane, et poy del pane et dele biave se mandarano lì ad Lecho tanto che bastarà. Questo facimo aciò le biave non vadano fuora del territorio nostro sotto pretexto che siano conducte ad Lecho. Siché in ciò te intenderay con loro, con lo capitaneo de Martesana et con Thomase de Marcholeone ali quali ne scrivemo. Et attendi cum summa diligentia alla guardia de quella nostra terra dì et de nocte, per modo scandalo non intervengha. Laude, xxi augusti 1451.
Cichus.