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578. Francesco Sforza al castellano della cittadella di Parma 1451 agosto 28 Vigevano

Francesco Sforza informa il castellano della cittadella di Parma che suo fratello Alessandro manderà un suo uomo a prendere il prigioniero Giovanni di Bartolelli per condurlo a Cremona.

[ 133v] Castellano arcis citadelle Parma.
Havimo recevuto la tua lettera per la quale scrivi del presone te ha conducto et consignato Antonio da Trezo, nostro cancelliero, chiamato Iohanne di Bartolelli; de che restamo advisati et piacene lo habbi reciptato, como te havimo scripto. Ma perché nuy havimo bisongno del dicto presone ad Cremona, havimo scripto ad Alexandro, nostro fratello, lo mandi ad torre et lo faza condurre ad Cremona. Pertanto volimo che ad qualcha presente portatore mandarà da ti el prefato meser Alexandro, nostro fratello, debbi consignare, remossa ogni casone, el dicto Iohanne di Bartholelli da quella hora parerà a luy, perché volimo de nocte sia conducto ad Cremona, che nissuno lo veda. Et per toa chiareza havimo sottoscripta la presente de nostra propria mano. Data ut supra.
Franciscus Sfortia Vicecomes manu propria subscripsit.
Cichus.