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594. Francesco Sforza a Manfredo Landi [1451] agosto 30 Vigevano

Francesco Sforza ringrazia il conte Manfredo Landi per la cattura degli omicidi di Pietro da Cortona e lo sollecita a prendere gli altri. Lo informa di aver scritto a Lorenzo da Corneto di recarsi a Torsogno per prendere gli altri malfattori ed esorta il conte Landi a dargli, se necessario, il suo aiuto.

Comiti Manfredo de Lando.
Inteso per le vostre lettere quanto haveti operato cum diligentia et sollicitudine in fare pigliare quelli che sonno stati ala morte di Petro da Cortona, vi commandiamo et rengratiamove molto et haviti facto cosa che molto ne piace, confortandovi et carichandovi che vi debiati sforzare con simile diligentia et studio in rehavere l'altri che furono ala dicta morte, avisandovi che nuy scrivimo a ser Lorenzo de Cornetto che debia, havuta informatione dal potestate et capitaneo dela citadella dila cità nostra de Piasenza sopra cị, transferirse al loco de Torsognio per prendre quelli se ritrovano là d'essi malfactori et al'homini d'esso loco scrivimo che gli debiano prestare credenza, adiuto et favore acị possa exequire quanto gli havimo commesso. Inchinde bixognando anchora l'adiuto et favore vostro, non li manchariti como siamo perḥ certi fareti. Data Viglevani, die penultimo augusti.
Cichus.