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631. Francesco Sforza al podestà di Romanengo 1451 agosto 6 Lodi

Francesco Sforza scrive al podestà di Romanengo perché siano restituiti ai famigli di Silvestro da Baldignana cavalli e cose di detto Silvestro.

Potestati Romenenghi.
Habbiando mandato lì Francesco da Lampugnano, nostro cancelliero camorero, per far garudare (a) et governare li cavalli et robba de Silvestro da Baldignana, nostro homo d'arme, ad caxon che in questo caso de Silvestro niente del suo andasse in di sinistro al presente, che li suy famigli sonno vinuti qua et luy è contento che se restituischa ogni cosa nelle loro mano, semo contenti et volimo debbi restituire et consignare li cavalli et robba te fo data in governo del dicto Silvestro ad questi suy fanti, presenti portatori. Et non manchi. Data Laude, 6 augusti (b) MCCCCLI.
Andreas Fulgineus.


(a) Così A.
(b) Così A.