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64. Francesco Sforza al podestà di Bellano [Gerardo Peregalli] 1451 giugno 18 Milano

Francesco Sforza ringrazia il podestà di Bellano per le buone informazioni fornite su Antonio Del Maino. Riguardo alla lettera falsa e malevola vuole che il podestà indaghi su quanto può sentire a proposito e avvisarlo, affinché possa provvedervi.

[ 23r] Potestati Bellani (1).
Inteso quanto per toe lettere ne scrive (a) del facto de quella lettera et deli modi de Antonio Mayno et la diligentia soa in quello paese verso lo stato nostro, te dicemo ne piace grandemente et hay facto bene, de che te laudiamo et commendamo, exortandote ad cossì fare per l'avenire, che non poteri fare cosa più ne piacesse et più grata ce fosse. Et perché crediamo quella lettera essere facta et non vera et più presto facta per malivolentia che per altro, volemo debbi investigare, inquirire et cercare che et come, et quanto de quella poy sentire et advisarne, aciò sapiamo poy noy quanto debbiamo fare et li modi havemo ad tenere sopra questo. Mediolani, die xviii iunii MCCCCL primo.
Iohannes.