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655. Francesco Sforza vuole che Donbello Riccardi da Lodi 1451 settembre 8 Lodi

Francesco Sforza vuole che Donbello Riccardi da Lodi liberi l'uomo che andava al mercato con bestie cariche di frumento, sempre che non andasse altrove, in violazione degli ordini ducali.

Donbello de Richardis de Laude.
El nobile Pedro da Pusterla ne dice che, andando uno deli homini del loco de Tredate al mercato cum certe bestie carregate de frumento, tu l'hay preso dicando ch'el frosava dicto frumento. Et pertanto constando a ti che questo homo conducesse dicto frumento al mercato, volemo che tu lo debbi relassare et che gli restituischi le bestie et lo frumento; ma trovando ti con verità ch'el conducesse in altro loco contra li ordini nostri, siamo contenti che tu faze verso luy quello che rechiede il debito dela rasone. Volemo bene che, per rispecto al dicto Pedro, tu usi verso esso homo humanità et cortesia. Data Laude, die viii septembris 1451.
Iohannes.