Registro n. 6 precedente | 689 di 1271 | successivo

689. Francesco Sforza al Regolatore e ai Maestri delle entrate 1451 settembre 12 Lodi

Francesco Sforza ordina al Regolatore e ai Maestri delle entrate di far avere dalle entrate di Cremona del prossimo febbraio, lire 800 ad Antonio Trecco, tesoriere di Cremona, per le mille staia di frumento a 16 soldi a staio che ha porcurato.

[ 160r] Regulatori et Magistris intratarum.
Antonio Trecho, thexaurero de Cremona, per nostro stretto bisongnio ne ha facto subvenire molto liberalmente de mille stara de frumento, cioè 1000, ala mesura de Cremona, a rasone de soldi sedece, cioè 16, imperiali per ciascuno staro, per dare ale nostre gente d'arme et monta in summa libre 800, sive ottocento imperiali. Volendoli adoqua fare debito pagamento, como è iusto et rasionevele, siamo contenti et volimo che ad dicto Antonio faciati bona assignatione de libre ottocento sule intra[te] nostre del mese de febraro del'anno (a) proximo a avenire in la cità de Cremona ita et taliter che, omnibus postpositis, consequisca el pagamento senza veruna contrarietà. Facitelo adoncha. x Laude, die xii septembris MCCCCLI.
Franciscus Sfortia Vicecomes manu propria.
Cichus.


(a) Segue passato depennato.