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703. Francesco Sforza al podestà e al referendario di Cremona 1451 settembre 13 Lodi

Francesco Sforza scrive al podestà e al referendario di Cremona di dare a Giacomo da Camerino, sulle condanne per porto d'arme, 100 ducati d'oro, avvertendoli che prima si diano i denari spettanti al podestà e i 50 ducati assegnati a Giovanni da Iseo.

[ 162v] Potestati et referendario Cremone.
Siamo contenti et volimo che a Iacomo da Camerino faciati numerare et exbursare cento ducati d'oro deli denari che se scoderanno dele comdemnacione deli portamenti d'arme et del'altre inobedientie de quella nostra cità, non derogando però a quilli dinary che spectano ad ti, podestà, et al'assignatione di cinquanta ducati facta a Zohanne da Iseo sopra le dicte comdemnatione, immo intendando che siati li primi pagati. Ex Laude, die xiii septembris 1451.