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716. Francesco Sforza al marchese d'Este 1451 settembre 14 Lodi

Francesco Sforza scrive al marchese d'Este circa il debito contratto con la Camera di Filippo Maria Visconti, da condonare a quelli di Castelnuovo, non dimenticando però le ragioni di alcuni cittadini parmensi.

[ 166r] Domino marchioni Estensi.
Satisfaressimo voluntera alli piaceri della signoria vostra circha non gravare li homini da Castelnovo per lo debito che havevano con la Camera della bona memor[i]a del'illustrissimo quondam signor duca passato, quando questa cosa stesse a noy; ma avisamo la signoria vostra che alchuni citadini de Parma pretendeno rasone in li debiti che hanno li dicti homini ali quali non poriamo honestamente denegare che non domandino el facto loro. Nondimeno noy se sforzarimo intendere meglio questa cosa et, per compiacere alla signoria vostra, farimo quanto ne sarà possibile fare. Alli piaceri della quale siamo continuamente aparechiati. Laude, xiiii septembris 1451.
Cichus.