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739. Francesco Sforza al podestà di Piacenza 1451 settembre 16 Lodi

Francesco Sforza ordina al podestà di Piacenza che, per gli eccessi commessi dagli uomini di Pianello contro due famigli di Zanino da Bergamo, siano sequestrati i beni di quelli di Pianello e puniti i colpevoli.

[ 171v] Potestati Placentie.
Doveti essere informato de uno excesso commisso per l'homini de Pianeli contra duy famigli de Zanino da Pergamo, nostro homo d'arme, de qualli l'uno è morto e l'altro è gravemente ferito; et intendiamo ch'el debbe esse sequestrato certi beni de quelli de Pianelli. Et perché questo excesso et homicidio non è da lassare impunito, ve comettiamo et volimo che contra li colpeveli d'esso ministrati rasone, et ulterius li astrenzati a farli el dovere del danno dato, como è debito et rasonevele. Laude, xvi septembris 1451.
Cichus.