Registro n. 6 precedente | 780 di 1271 | successivo

780. Francesco Sforza al capitano del Seprio 1451 settembre 19 Lodi

Francesco Sforza ordina al capitano del Seprio di catturare e consegnare al capitano della Martesana il suo famiglio, Nolo, fuggito con denaro e pegni, presi nel capitaneato.

Capitaneo Sepry.
L'è fugito dal capitaneo nostro de Martesana uno famiglio chiamato Nolo, et portatoli via alchuni denari et certi pegni tolti nel capitaneato suo; de che esso capitaneo se lamenta perché, dice, saria luy obligato alla restitucione delli dicti pegni. Et perché ne pare dica el vero (a) et non è da comportare la fuga de simili homini, te commettiamo et volimo che omnino consegni nele mano d'esso capitaneo dicto famiglio; et questo non manchi per cosa alchuna. Laude, xviiii septembris 1451.
Cichus.


(a) Da perché dice a el vero a margine.