Registro n. 6 precedente | 848 di 1271 | successivo

848. Francesco Sforza al Consiglio segreto 1451 settembre 25 Lodi

Francesco Sforza scrive ai membri del Consiglio segreto di attenersi a quanto dirà loro Angelo Simonetta circa la scelta dei luoghi per i nuovi incanti, le esenzioni e l'addizione di un soldo lasciato l'anno prima. Dice poi d'essere contento che la bidelleria dello Studio di Pavia vada a Giuliano Tedesco.

Dominis de Consilio secreto.
Inteso quanto ne scrivete dela electione deli lochi per li novi (a) incanti et dela declaratione domandate dela aditione d'uno soldo lassato l'anno passato de nostra liberalità et dele exemptione, havemo facto commissione ad Angelo Simonetta che ve chiarisca dela mente nostra circa tucte le parte, siché observarite quanto lui ve scriverà ale lettere del quale se referimo. Quantum autem al facto de Giulianni Tedesco per la bidellaria del Studio, siamo contenti che la sia sua et cusì scrivemo ala università delo Studio che l'acepti et se vi pare bisogni altro, suplite come vi pare. Data Laude, xxv septembris 1451.
Cichus.


(a) Segue luochi depennato.