Registro n. 6 precedente | 87 di 1271 | successivo

87. Francesco Sforza al podestà di Fiorenzuola d'Arda [Simone Benedetti da Pesaro] 1451 giugno 22 Milano

Francesco Sforza scrive al podestà di Fiorenzuola d'Arda che, per compiacere ulteriormente il condottiero Giacomazzo da Salerno, vuole che venga rilasciato Antonio Banzolo, se quest'ultimo, oltre i cinquanta ducati di Giacomazzo, fornisce garanzia di altri cento ducati.

Potestati Florenzole (1).
Quantuncha in questi dì te scrivessemo che, dandote certe segurtà de trecento ducati, Antonio Banzolo, quale è destenuto in la rocha de Pizichetone, devessi scrivere al Folignato (2) che lo relassasse, nondimeno, per compiacere ad miser Iacomazo de Salerno, siamo contenti et volimo che, essendo lui segurtà de cinquanta ducati et dandone esso Antonio altre de cento ducati, ita che siano in tucto cento cinquanta ducati, debi scrivere ad esso Folignato che lo relassi. Mediolani, xxii iunii 1451.
Cichus.


(1) Identificato come Simone Benedetti da Pesaro (cfr. SANTORO, Gli uffici, p. 504).
(2) Folignate da Perugia.