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878. Francesco Sforza al luogotenente, al vescovo di Novara, al podestà e al castellano di Gaudiano 1451 settembre 28 Lodi

Francesco Sforza scrive al luogotenente, al vescovo di Novara, al podestà e al castellano di Gaudiano che vuole siano restituite dagli uomini di Gaudiano le cose rubate a Giovanni Colonna e gli venga riparato ogni danno.

[ 202v] Locumtenenti, episcopo Novarensi ac potestati et chastelano Gaudiani.
Havemo hauto lamenta de Zohanne dela Columna che per alcuni homini da Guadiano gli sono facte de molte novitate in robarli et guastarli la cassa et usarli dele altre deshonestate. Pertanto, non volendolo comportare per modo alcuno et havendo lo dicto Zohanne per nostro fidele servitore, ve charichamo et volemo debiati provedere che gli sia restituito ogni cossa qualle gli fosse tolta et restaurato d'ogni danno dato et da mò inanze non gli sia facto oltrazo indebitamente, perché quando gli fosse facto ne saressemo mal contenti. Ex Laude, die xxviii septembris 1451.
Cichus.