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887. Francesco Sforza a Sceva Corti 1451 settembre 28 Lodi

Francesco Sforza scrive a Sceva Corti che Facino da Fabriano si è inventata la disposizione ducale del trasporto navale gratuito del frumento.

Domino Sceve de Curte.
Viduto quanto ne scrivete dele nave ve ha mandato ad reprendere Fazino per condurre giuso certo frumento et che debbiate astrengere li patroni ad andar lì senza paghamento, ve respondemo che, conducto l'habiano (a) siano molto ben paghati, et meravigliamone de Fazino scriva tale cose che da nuy non ha alcuna impositione. Pertanto mandirite suso dicte nave et dirite ali patroni ch'el conduchino de bona voglia che li farimo far molto ben contenti, como habiamo dicto ad boccha ad questo ha portato la lettera. Del locho dove se debbia condurre ne avisarimo Fazino. Circha l'altra parte delo excesso comesso per quelli dela somma, non occorre dir altro perché il farimo dire qui ad ser Ventura che li proceda. Data ut supra.
Andreas Fulgineus.


(a) Segue dicto fito depennato.