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936. Francesco Sforza ordina a Francesco, Bernabò e Amerigo Sanseverino 1451 ottobre 4 Lodi

Francesco Sforza ordina a Francesco, Bernabò e Amerigo Sanseverino di prendere e consegnare al commisario di Como Giovanni Martella da Balerna, colpevole di furto in casa di Franchino Rusca a Mendrisio.

[ 224r] Francisco Bernabovi et Americo fratribus de Sancto Severino.
Nuy siamo informati che uno vostro homo chiamato Iohanne Martella, habitatore de Ballerna, è andato a Mandrisio in la casa del magnifico Franchino Rusca et de lì, temerar[i]amente levando le serrature per forza, ha levato alcune cose che erano in la dicta casa; la qual cosa quanto a nuy sia stata exosa et recrescevele non ve lo poressemo dire. Et perché in tuto deliberamo ch'el dicto Iohanne non passi impunito, volimo che per l'amore ne portati vuy habiati in le vostre mano lo dicto Iohanne, lo quale fariti consignare in le mane del nostro comissario de Como perché intendimo che li sia facta rasone et che luy sia exempio ali altri che non ardiscano a fare simile cose. Et questo fati che non manchi per condicione alcuna, si credeti de fare cosa che grata et accepta ne debia essere. Laude, iiii octobris 1451.
Cichus.