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955. Francesco Sforza a Luca Schiavo 1451 ottobre 4 Lodi

Francesco Sforza informa Luca Schiavo di aver scritto al podestà di Cassine per il pagamento di quanto gli è dovuto per la tassa durante la sua permanenza nella cittadella. Lo invita da parte sua a tenere un atteggiamento buono e umano con quelle persone.

Luce Sclavo.
Ale toe littere respondendo dicemo che nuy intendiamo debbi remanere lì perfin che nuy te scriveremo altro. Et aciochè acconzamente gli possi stare, te avisamo che scrivimo opportunamente al nostro podestà de Cassini che te facia integramente respondere dele taxe et portare lì quello che essi homini de Cassini ti debbeno dare per taxa, per el che haveray ad contentarti. Et perché pur serà greve a dicti homini el carrezare lì et portare quello te debbeno dare, como poy pensare, te confortamo a deportarte tanto bene et humanamente quanto sia possibile cum dicti homini et tore da loro el tuo devere più acconzamente che porray, siché non habiano essi ad dolerse nì lamentarse de ti. Laude, ut supra.